La scelta della professione a cui dedicarsi è molto importante (Scegli il lavoro che ami e non lavorerai mai, neanche per un giorno in tutta la tua vita. – Confucio) e dipende da molti fattori:

  • gli interessi e le predisposizioni personali
  • gli studi effettuati
  • la richiesta lavorativa in zona
  • la compatibilità con il grado di disabilità
  • la possibilità di disporre di adattamenti e ausili ad hoc

Purtroppo la scarsa conoscenza della sordità e delle tecnologie attualmente disponibili hanno creato la convinzione che le persone sorde non possano svolgere molte mansioni lavorative (o meglio, possano svolgere solo quelle manuali/semplici).

Grazie agli ausili e all’uso intensivo del computer e degli smartphone, molte barriere sono crollate o possono essere facilmente superabili.

Eccetto pochissimi impieghi (il pompiere, l’agente di polizia, il pronto intervento, il pilota di aerei) che richiedono maggiore attenzione e tempestività nella comunicazione, le persone con disabilità uditiva possono svolgere qualsiasi professione, con il supporto della vista e di opportuni ausili tecnologici, al pari di tutte le altre persone.

In molti casi la sordità può diventare un fattore positivo, infatti permette di acquisire competenze e conoscenze più specifiche in determinati settori come quello informatico, medico, grafico, politico, culinario, ecc.

Naturalmente dove ci sono ausili sonori indispensabili nel lavoro, o dove si comunica molto con i clienti (sportello informazioni, segreteria con utilizzo del telefono, commessi, camerieri che devono rispondere puntualmente alle richieste dei clienti) è un po’ più complicato e molto dipende dal livello di autonomia nella comprensione e nell’eloquio raggiunta dalla persona con disabilità uditiva.

Come noto i sordi non sono tutti uguali e quindi anche la compatibilità con le varie professioni è soggettiva.

Di seguito abbiamo raggruppato in diverse categorie alcune professioni che si sono dimostrate molto interessanti:

Le professioni correlate a discipline STEM stanno superando le altre e ci saranno più posti di lavoro che candidati qualificati. Quindi, essendo le discipline STEM assolutamente compatibili con la sordità, risulterà particolarmente consigliato per le persone con difficoltà uditiva dedicarsi a questo tipo di studi/specializzazione. Inoltre, in media, guadagnano il 30% in più rispetto ai lavoratori sordi nelle professioni non-STEM. Es:

  • Programmatore, Tecnico informatico (varie mansioni)
  • Sviluppatore di APP (IOS e ANDROID), di VideoGiochi
  • Esperti di manufacturing 4.0 e di IOT (Internet of Things)
  • Esperti stampanti 3D
  • Sviluppatori di siti internet
  • Esperti di Social media marketing
  • Grafico
  • Ingegnere
  • Biologo
  • Dietologo
  • Chimico
  • Geologo
  • Quality Assurance
Tutte le professioni di back office che non necessitino di un uso intensivo del telefono, es:

  • Bancario
  • Economo, contabile
  • Archivista, bibliotecario
  • Pubblica Amministrazione
  • Segreteria (senza l’utilizzo del telefono ma con tutti gli ausili tecnici a disposizione, come cellulare per sms e Whatsapp, e-mail, videochiamate, Skype, ecc..)
  • Insegnante (possibilmente per i sordi con il supporto LIS)
  • Stilista
  • Architetto
  • Designer d’interni
  • Giornalista
  • Fotografo
  • Controllori di qualità
La compatibilità delle professioni a contatto con il pubblico dipende molto dal tipo di servizio, dall’ambiente circostante e dal livello di capacità comunicative sviluppate (è richiesto quasi sempre un eloquio comprensibile), es:

  • Sportello frontale o servizi erogati dal banco (lettura labiale e ausili tecnologici consentono la piena operatività)
  • Attività di vendita in negozio è necessaria una valutazione di caso in caso, molte persone con l’impianto cocleare o le protesi riescono ad operare senza problemi
La maggior parte delle professioni sanitarie si svolgono con interazione faccia a faccia e quindi è necessario aver raggiunto un buon livello di autonomia nella comprensione e nell’eloquio.
Es:

  • Medico
  • Radiologo
  • Ostetrico
  • Infermiere
  • Operatore socio sanitario
Ovviamente tutte le attività che non richiedano interazioni frequenti. Es:

  • Cuoco per le mense aziendali
  • Magazziniere
  • Scaffalista
  • Guardia nei grandi magazzini
  • Idraulico
  • Elettricista
  • Operaio
  • Edilizia

Nella sezione Storie di Successo si possono vedere alcuni casi significativi sia italiani che stranieri.