Una volta che i recruiter hanno valutato che la tua candidatura potrebbe essere interessante per quella mansione lavorativa, verrai contattato (via mail o telefonicamente) per fissare un incontro conoscitivo.

Se non sei in grado di rispondere al telefono, avrai inserito nel CV due numeri, un cellulare per l’SMS e l’altro a cui risponderà una persona al posto tuo. Ricordati quindi di avvisare la persona che risponderà al tuo posto di quali aziende hai contattato e sulle tue disponibilità per il colloquio.

Nel caso non sia stata comunicata la disabilità, è necessario concordare con la persona di fiducia quale motivazione dare al fatto che non risponde il diretto interessato. Anche in questo caso bisogna attenersi alle considerazioni già discusse su quando e come comunicare la tua disabilità.

Come affrontare il colloquio – Joblers.

Come affrontare il colloquio – Città dei mestieri.

Lo scopo del colloquio è quello di valutare se il candidato è adatto all’azienda e può essere in grado di ricoprire con successo la posizione ricercata, quindi è importante che il candidato faccia una buona impressione e dia le risposte giuste. Pertanto è necessario prepararsi adeguatamente, svolgendo alcune importanti attività:

  • Approfondire la conoscenza dell’azienda che ti ha contattato attraverso il loro sito web aziendale e nei vari profili social (se ne hanno);
  • Chiedere a parenti o amici se conoscono l’azienda o qualcuno che ha contatti;
  • Capire qual è la posizione per cui si viene convocato a colloquio. La posizione di cosa si occupa? Quali sono le principali responsabilità? Quali le esperienze e le competenze richieste? Che caratteristiche personali si devono possedere per poterla ricoprire?
  • Cerca di valutare quali implicazioni potrebbe avere il tuo deficit sulle attività da svolgere e delle possibili soluzioni, quasi sicuramente te lo chiederanno;
  • Nel caso non sia stata comunicata prima la disabilità, preparare una spiegazione del fatto che non impatterà sul lavoro;
  • Prepararsi adeguate risposte alle domande che vengono spesso poste durante un colloquio Qui puoi trovare le domande più frequenti, domande più frequenti – Città dei mestieri
  • Per evitare di improvvisare e dare risposte di cui poi pentirsi, in particolare prepararsi una breve descrizione di se stesso per rispondere alla domanda “Mi parli di sé stesso”;
  • Provare a simulare il colloquio di lavoro con qualcuno che sia in grado di aiutarti a correggere eventuali errori (vedi nel dettaglio i principali Errori da evitare durante il colloquio;
  • Preparare e organizzare tutti i materiali e i documenti da portare, controllando di non aver dimenticato nulla;
    • Carta d’identità (e/o codice fiscale)
    • Verbale di invalidità
    • Relazione Conclusiva
    • Iscrizione al collocamento mirato
      (Maggiori informazioni: documenti da portare)
  • Prepararsi gli abiti da indossare al colloquio, cercando di essere più sobrio e neutro possibile, vedi i consigli su come vestirsi al colloquio;
  • Prendi nota del nome, indirizzo e tempi e mezzi per raggiungere il posto di colloquio, è importante non sbagliarti e arrivare all’orario prestabilito (i ritardi sono assolutamente da evitare, piuttosto arrivate mezz’ora prima e aspettate in zona).
  • Se l’azienda non è stata informata sul tuo deficit, è importante chiarire subito che avete qualche difficoltà di udito che non è stata citata perché non impatta sulle attività lavorative e che per comunicare al meglio sono sufficienti alcuni semplici accorgimenti, in particolare alcuni potranno essere attuati già durante il colloquio:
    • Parlare uno alla volta guardandoti in faccia per consentire la lettura del labiale;
    • Fare in modo che le labbra di chi ti parla siano visibili (bene illuminate, non coperte e rivolte a chi ascolta);
    • Se l’interlocutore non capisce quello che dici, invitali a chiederti di ripetere senza problemi;
    • E’ bene rispondere nel modo più completo possibile alle domande che ci rivolge;
    • In qualche caso (nomi stranieri, termini particolari) potrebbe essere necessario farli scrivere.
  • È fondamentale assumere un atteggiamento corretto, il recruiter o il tuo futuro capo osserverà la postura e il linguaggio (verbale e non verbale) che può orientare il loro giudizio su di te;
  • Rimani concentrato sulle domande che ti pongono;
  • Se non hai capito la domanda chiedi di spiegarla meglio;
  • Parlare in modo chiaro, con un linguaggio comprensibile all’interlocutore;
  • Se hai dubbi o perplessità sul lavoro che ti è stato proposto, non farti problemi a chiedere ulteriori chiarimenti ai selezionatori.

Approfondimento su come prepararsi al colloquio
JOBMETOO
IO LAVORO LIGURIA

  • Scrivere un riassunto di ciò che è stato detto. Sarà un buon promemoria per un eventuale secondo colloquio;
  • Scrivere un biglietto di ringraziamento individuale per il tempo concesso e l’attenzione prestata, da inviare al proprio intervistatore;
  • Non fermarsi, e continuare ad inviare curriculum sulla base del piano di lavoro della propria ricerca.